I segreti del mondo Mercedes-Benz: la papamobile e altre curiosità della Stella

La Stella, sin dalla sua nascita, ha rappresentato un marchio rivoluzionario e in grado di cambiare “velocità e direzione di marcia” nel mondo delle automobili. Vediamo, qui di seguito, i 4 grandi cambiamenti - sconosciuti ai più - che la Casa di Stoccarda ha apportato lungo la sua importante storia.

Era il 1906 quando Mercedes-Benz realizzò il rivoluzionario modello Mixte, che aveva la sensazionale caratteristica di combinare le auto alimentate a gas con i motori elettrici. L’auto raggiungeva una velocità massima di 120 Km/h, e rappresentò un’autentica impresa di ingegneria pionieristica che aprì la strada al successivo successo delle tecnologie ibride.

Fino al 1952 le auto venivano progettate senza prestare particolare attenzione alla sicurezza. Da quell’anno in poi, tuttavia, Mercedes-Benz si impose sul mercato attraverso un rivoluzionario concetto di design basato su un nuovo brevetto: le "zone di deformazione".

Si trattava, essenzialmente, di un modello basato su strutture e modelli creati appositamente per assorbire e deviare l’energia derivante da un impatto, proteggendo così tutte le persone interne all’abitacolo. Si trattò di un invenzione che cambiò radicalmente le caratteristiche strutturali di tutte le auto, da quel momento fortemente orientate anche alla sicurezza di conducente e passeggeri.

I freni antibloccaggio, con cui la Stella debuttò nel mercato nel 1978, hanno cambiato radicalmente il rapporto tra guidatore e auto. Oltre ad incrementare le prestazioni di frenata in condizioni di emergenza, questa nuova tecnologia consentiva di mantenere stabilmente il controllo dello sterzo durante le frenate più brusche.

I freni antibloccaggio hanno rappresentato, a tutti gli effetti, un apripista per i moderni sistemi di assistenza alla guida, nella produzione dei quali la Casa di Stoccarda continua ad occupare un posto di prim’ordine.

Negli anni ’90 le auto a guida autonoma erano ancora considerate come un prodotto da film di fantascienza e così, quando nel 1995 Mercedes-Benz ha prodotto la Classe S autonoma, lo stupore è stato diffuso. Si trattò di una novità straordinaria, perché l’auto in questione riuscì a guidare da sola e ad alte velocità per 1590 chilometri.

Inoltre, è importante ricordare anche come le moderne tecnologie applicate alla Classe S siano state poi riutilizzate anche da altri marchi, nella produzione delle moderne auto a guida autonoma.

É una Mercedes 300 SLR Uhlenhaut Coupé "Silver Arrow” l'auto più costosa di sempre. É stata venduta, più di un anno fa, durante un’asta privata per l'esorbitante prezzo di 135 milioni di euro. La trattativa, a cui hanno partecipato diversi collezionisti provenienti da tutto il mondo, si è tenuta nei pressi del Museo di Stoccarda ed è stata organizzata da RM Sotheby’s e dalla stessa Mercedes-Benz.

Fu realizzata nel 1980 in occasione della visita di Giovanni Paolo II in Germania: da quel momento la papamobile è diventata un simbolo caratteristico di Papa Wojtyla, e diede inizio a una serie di veicoli “dedicati” ai pontefici, che fino a quel momento non avevano mai avuto un veicolo specifico.

In quella visita in Germania del 1980, al posto di essere accompagnato dalla solita limousine di rappresentanza, Papa Giovanni Paolo II utilizzò una Classe G, più nello specifico una Mercedes-Benz G 230 a passo lungo dal colore bianco ghiaccio e rifinita con dettagli dorati.

La caratteristica più evidente di questo veicolo creato “ad-hoc” per il Pontefice, era una seduta installata su di un pannello rialzato di 40 centimetri e protetta da una cupola trasparente in plexiglass (i cui vetri vennero resi antiproiettile dopo l’attentato del 1981). Questo dettaglio consentiva al Santo Padre di essere visto dalle migliaia di persone che partecipavano agli eventi, sia che egli restasse seduto o in piedi.

Questa Classe G a passo lungo, era anche caratterizzata da un potente impianto di climatizzazione all’interno della cupola che ne rendeva la temperatura sempre gradevole, impedendo inoltre ai vetri di appannarsi anche in caso di pioggia o alti livelli di umidità.

La storica papamobile, con cambio automatico e alimentata da un motore a benzina a 4 cilindri che eroga una potenza di 102 CV, è stata esposta al Mercedes-Benz Museum fino a settembre 2020 per la celebrazione dei suoi 40 anni.

Se anche tu sei un amante della Casa di Stoccarda, ricorda che da Trivellato puoi trovare tutto il meglio che la Stella può offrire.

Scopri la nostra gamma di veicoli Mercedes-Benz e AMG e lasciati guidare dal nostro personale attento, preparato e appassionato verso la scelta della tua nuova auto.

Oppure, visita il nostro store online per acquistare accessori auto, pneumatici e ruote complete, ricambi, accessori e collezioni, corsi di guida sportiva e pacchetti service tutti targati Trivellato e Mercedes.