Motore diesel Mercedes-Benz: novità, efficienza, performance
Da sempre, Mercedes-Benz pone tra le sue priorità lo sviluppo di nuove tecnologie che consentano di unire alte performance, piacere alla guida e tutela dell’ambiente.
Parlando dell’attenzione ai motori e ai carburanti con cui essi sono alimentati, inoltre, la casa della Stella ha sempre ricoperto un ruolo di prim’ordine: i veicoli a Benzina, Idrogeno, Gas, Biocarburanti, Ibridi e Ibridi Plugin sono frutto di una costante ricerca a cui il marchio di Stoccarda non si è mai sottratto, rappresentando anzi un faro e un esempio anche per tutte le altre case automobilistiche.
Per ciò che concerne il motore Diesel, poi, Mercedes-Benz vanta un’esperienza innegabile e continua a dimostrare quanto questa tipologia di propulsore sia tutt’oggi indispensabile in termini di mobilità.
Mercedes-Benz pioniera del motore Diesel
Mercedes-Benz fu la prima a introdurre il motore Diesel nell’auto nel 1936, aumentandone poi le performance negli anni ’70 con l’introduzione del Turbodiesel e rendendolo poi imbattibile negli anni ’90 grazie alla tecnologia Common rail.
Negli anni 2000, poi, è stato il primo marchio a mostrare particolare attenzione alla correlazione “Diesel-impatto ambientale” ripulendo il motore dagli NOx (gli ossidi di azoto) grazie all’invenzione del Bluetec con l’ADblue ed adottando il filtro antiparticolato (già sperimentato, in realtà, dal 1985). Dal 2018 Mercedes-Benz ha segnato un altro punto di svolta integrando a questa tipologia di motore le nanotecnologie, i pistoni d’acciaio e, soprattutto, elettrificandolo.
Proprio attraverso la tecnologia ibrida, infatti, la casa della Stella ha garantito ai suoi veicoli fino a 100 km di autonomia per guidare a zero emissioni in città e godere delle performance di un motore Diesel “pulito” nelle zone extraurbane.
Riduzione delle emissioni: l’innovazione Diesel Mercedes-Benz
Uno studio tedesco del 2018 sostenuto anche dal Ministero Federale per l’Ambiente, dall’Ente Federale per l’Ambiente e dal VDA (Associazione delle industrie automobilistiche tedesche), dimostrava che con la sola modifica del parco veicoli, la riduzione degli NOx – ossidi di azoto – sarebbe arrivata al 70% entro il 2020 e oltre il 90% nei cinque anni successivi.
Si trattava di una proiezione, ampiamente confermata, che si poneva anche come segno distintivo delle vetture certificate secondo la norma Euro 6d-TEMP, standard a cui ormai da cinque anni rispondono tutti i veicoli della Stella. I valori limite degli NOx, secondo la norma Euro 6d, non devono superare 80 milligrammi per chilometro anche nel caso in cui le condizioni RDE (Real Driving Emissions) siano sfavorevoli (ad esempio trasportando carichi pesanti, percorrendo tragitti collinari ed in condizioni di temperatura e traffico sfavorevoli).
Le vetture Mercedes-Benz dotate della tecnologia Diesel più recente raggiungono, nell’arco di molte migliaia di chilometri, valori medi pari a 20-30 mg di NOx per chilometro in condizioni RDE. Ciò significa che, grazie a un investimento di oltre 3 miliardi di euro, la Casa di Stoccarda ha dimostrato di poter vincere ampiamente la sfida degli NOx imposta dalla normativa Euro 6d.
Il motore OM654: quando il Diesel incontra l’ibrido
Grazie alla moderna famiglia dei motori OM654, Mercedes-Benz è riuscita non solo ad evitare la produzione di emissioni grezze, ma anche ad attuare procedimenti di depurazione molto sofisticati grazie all’ulteriore perfezionamento del post-trattamento dei gas di scarico. Oltre a questo, è importante ricordare che questo rivoluzionario motore, dal 2018, è montato anche sulle auto ibride determinando a tutti gli effetti il primo importante punto di congiunzione tra Elettrico e Diesel.
I primi veicoli della Stella a sperimentare questa innovazione sono state la Classe E, a cui al propulsore Diesel è stato accoppiato un motore elettrico da 122 CV e la GLE con un 136 CV. Nel 2021, poi, l’OM654 ha subito un’ulteriore modernizzazione (cambiando il suo codice in OM654M) dando vita al primo Diesel Mild-Hybrid a 4 cilindri di Mercedes-Benz.
Da Trivellato, scegli le migliori soluzioni Diesel ibride Mercedes-Benz
Sul mercato esistono tre differenti tecnologie di trazione ibrida: Plug-in Hybrid (abbreviata in PHEV), Full Hybrid (abbreviata in HEV) e Mild Hybrid (abbreviata in MHEV). Ognuna è caratterizzata da prestazioni e specifiche tecnologie tra loro differenti, con un'autonomia Full Electric che nel caso dei modelli Mercedes-Benz arriva fino a 100 chilometri nei modelli Classe C, GLC e GLE.
Da Trivellato puoi scegliere tra numerosi modelli plug-in hybrid che integrano la tecnologia a zero emissioni dell’elettrico con le indiscutibili performance sulle lunghe distanze di un motore Diesel.
