Ricarica auto elettriche: colonnine, costi e info utili

ricarica mercedes elettrica

Con la costante e graduale diffusione della mobilità elettrica, un tema parallelo che non si può non considerare è quello legato alla ricarica dei veicoli. Per quanto concerne le colonnine elettriche, le questioni principali in Italia sembrano essere quelle legate allo spazio e, ovviamente, ai costi.

Gli investimenti pubblici sulle stazioni di ricarica

Stando a quanto riportato dal Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) per allinearsi con gli obiettivi europei sarà necessario arrivare a circa 6 milioni di veicoli circolanti in Italia entro il 2030, il cui rifornimento imporrà circa 31500 punti di ricarica rapida. All’interno del piano, sono stati previsti circa 741 milioni di euro per installare 20mila nuove colonnine entro il 2026.

Per ciò che concerne la loro collocazione, si prevede di sviluppare 7500 stazioni in superstrade e oltre 13000 nelle città, ai quali si aggiungeranno tra l’altro 100 punti di ricarica sperimentale per lo stoccaggio dell’energia.

La distribuzione delle colonnine di ricarica in Italia

I dati parlano chiaro: ad oggi, i veicoli Full Electric circolanti sono circa 170.400 mentre le colonnine di ricarica, con un aumento del 41% rispetto all’anno scorso, sono 36.772. Per quanto concerne le loro peculiarità tecniche, l’88% dei punti ricarica attualmente installati funziona a corrente alternata (AC - Alternating Current), mentre il 12% a corrente continua (DC - Direct Current).

Ciò su cui l’Italia stenta ancora, è la presenza di punti di ricarica in autostrada: quelli a uso pubblico sono solo 496, nonostante la buona notizia stia nel fatto che essi sono quadruplicati rispetto allo scorso anno. Un altro aspetto positivo è legato al fatto che, nonostante più della metà dei comuni italiani non abbia attualmente dei punti di ricarica ad accesso pubblico, il 99% di essi ne ha almeno uno nel raggio di 20 chilometri (e l’86% nel raggio di 10).

La mappa delle colonnine di ricarica sulle autostrade italiane

Attualmente, sulla rete autostradale di competenza di Autostrade per l’Italia, il piano di implementazione di colonnine di ricarica Fast Free to X (la prima infrastruttura di ricarica ad alta potenza - 300kW - per veicoli elettrici sulla rete autostradale) prevede la realizzazione - entro l’estate 2023 - di una rete di 100 stazioni di ricarica che assicureranno la copertura di tutte le tratte gestite da ASPI.

Nell’immagine sottostante, la mappa dell’intera rete di ricarica - non solo Fast Free to X - presente sulle autostrade italiane.

mappa ricariche auto elettriche autostrade

I costi di ricarica di un’auto elettrica

Un aspetto molto importante da considerare, quando si parla di mobilità elettrica, è il costo del “pieno” del proprio veicolo, per capire se ai benefici ambientali corrispondano anche dei vantaggi economici. Il costo della ricarica elettrica, che dipende da diversi fattori, è tendenzialmente più basso rispetto alla spesa per il carburante dei veicoli a combustione. In ogni caso, è importante considerare che esistono sostanzialmente due modalità per ricarica l’auto elettrica: privata e pubblica.

Mercedes Me charge

Nel primo caso si tratta della classica colonnina di ricarica installata a casa o nelle aziende - nel parcheggio di un’impresa, di un supermercato, di un hotel, di un centro commerciale ecc. - e il costo di ricarica sarà dipendente dal consumo di corrente legato al gestore dell’energia elettrica. Nel secondo caso, si tratta invece di colonnine presenti in zone e strade aperte al pubblico e installate dai gestori di rete, dai fornitori di energia o dalle case automobilistiche.

In questo caso, per conoscere il costo della ricarica, bisogna considerare la tecnologia della colonnina: quelle a corrente alternata (fino a 22 kW) sono le più economiche e hanno un costo che varia da 0,40 a 0,72 euro al kWh, mentre per quelle a corrente continua (50 kW fino a 350 kW) la spesa può variare da 0,45 a 0,79 euro al kWh.

Le soluzioni di Mercedes-Benz per la ricarica di auto elettriche

Mercedes-Benz, che nel prossimo futuro prevede di trasformarsi in un marchio full electric, sta sviluppando una serie di soluzioni tecnologiche avanzate anche per ciò che concerne i processi di ricarica dei propri veicoli. Vediamo alcune novità qui di seguito:

Mercedes-Benz Wallbox

Un dispositivo domestico e dal design innovativo in linea con lo stile di Mercedes EQ, in grado di ricaricare auto elettriche e ibridi plug-in con velocità, intelligenza e semplicità. Ottimizzata per la ricarica a 22 kW, è interamente gestibile da remoto attraverso la Mercedes me App e il software integrato è costantemente aggiornabile tramite la connessione internet del cliente.

wallbox mercedes benz ricarica auto elettriche

Nuova rete di ricarica ad alta potenza

Durante il CES di quest’anno il Chief Technology Officer Markus Schäfer ha svelato i piani per una rete di ricarica ad alta potenza (fino a 350 kW) a marchio Mercedes-Benz. Si inizierà con l’installazione in Nord America, per poi proseguire a cascata con l’Europa, la Cina e altri importanti mercati. La gestione intelligente del carico di ricarica consentirà a ciascun veicolo di caricarsi alla massima capacità, riducendo così i tempi di attesa; gli hub di ricarica saranno distribuiti a intervalli regolari in prossimità di autostrade, principali intersezioni stradali e aree metropolitane.

Mercedes EQ e Plug-in Hybrid

Mercedes Me Charge

Consente di accedere comodamente ai punti di ricarica di vari provider (oltre 300) e beneficiare di una funzione di pagamento integrata con fatturazione semplice, anche nelle stazioni gestite da IONITY, la rete europea di ricarica rapida con cui Mercedes ha avviato una partnership. L’obiettivo è quello di garantire ai clienti Mercedes-Benz viaggi rilassati e senza pensieri, con la certezza di godere del massimo della trasparenza e della pianificazione.

Le opzioni di abbonamento che Mercedes-Benz ha riservato ai suoi clienti tramite Mercedes Me Charge, sono 3: S (con canone gratuito dedicato a chi ricarica occasionalmente attraverso strutture di ricarica pubbliche), M (con canone mensile di €4,90 con possibilità di ricaricare in tutti i punti Mercedes me Charge a un prezzo fisso al kWh) e L (con canone mensile di €16,90, opzione estremamente vantaggiosa per i clienti che ricaricano frequentemente presso la rete IONITY).

Scegli i vantaggi dell’elettrico Mercedes-Benz da Trivellato

Da Trivellato puoi scoprire tutti i vantaggi che Mercedes-Benz offre ai clienti che scelgono di passare a un veicolo elettrificato. L’equalizzatore Trivellato-Voltaage, ad esempio, è un software studiato per simulare la migliore opzione possibile, mostrando in modo chiaro e semplice i vantaggi delle alimentazioni elettriche o ibride, i costi, il risparmio rispetto alle motorizzazioni termiche e la differenza in termini di emissioni di Co2. 

gamma mercedes elettrica trivellato

Presso gli showroom Trivellato distribuiti tra le province di Vicenza, Padova, Verona e Rovigo, è inoltre possibile trovare gli ultimi modelli elettrici della gamma EQ e plug-in hybrid, con tante offerte in pronta consegna e occasioni sui modelli più richiesti, come il SUV compatto Mercedes EQA, la famigliare Mercedes EQB, l’esclusivo EQC SUV, oppure le berline elettriche luxury Mercedes EQE ed EQS, disponibili anche nelle versioni super-sportive EQE AMG ed EQS AMG.

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