Ergonomia in auto: come mantenere la posizione di guida corretta?
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Sono molti gli automobilisti italiani che regolarmente guidano per diverse ore di fila.
Basti pensare che, secondo un recente studio condotto da Moovit, il tempo medio giornaliero che gli italiani trascorrono al volante per compiere il tragitto casa-lavoro è di 52 minuti, e da un esame delle scatole nere su tre milioni di veicoli è emerso che il mediamente gli automobilisti del nostro paese trascorrono in auto 1 ora e 29 minuti.
Da questi dati si comprende quanto la corretta posizione in macchina sia fondamentale per preservare la propria salute; per questo, oltre ad aver già parlato delle adeguate abitudini da mantenere alla guida, oggi abbiamo deciso di condividere alcuni utili consigli per preservare la corretta postura al volante.
Qual è la corretta posizione in macchina? Ecco i consigli!
Evitare il mal di schiena alla guida è molto più facile di quanto sembri.
Oltre a dotarsi di un’automobile con sedili ergonomici, è infatti importante adottare alcune semplici accortezze che potranno evitare il tipico dolore lombosacrale che si prova quando si guida in una posizione non corretta.
La schiena va sempre sostenuta
È innanzitutto importante premurarsi di far scorrere il coccige il più vicino possibile allo schienale, lasciando uno spazio di circa tre dita tra le ginocchia e la parte anteriore del sedile.
Quest’ultimo, poi, dovrà essere posizionato correttamente: non troppo arretrato, per evitare di piegarsi in avanti e causare dolore e intorpidimento delle dita, e con un angolo tra 100° e 110° per esercitare una minima pressione sullo schienale.
Mai troppo vicini al volante
Qui si sconfina anche sul tema della sicurezza alla guida: una distanza eccessivamente ridotta tra il conducente e il volante può aumentare il rischio di lesioni in caso di incidente, soprattutto a causa dell’airbag.
La National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) raccomanda che i conducenti mantengano almeno 10 pollici (circa 25 cm) di distanza tra il centro del petto e il volante.
Questo perché l'airbag si gonfia a circa 200 mph (320 km/h) con una forza di circa 2.000 libbre (oltre 900 kg) ed essere troppo vicini può causare gravi lesioni al torace, al collo o alla testa.
Regolare con attenzione il poggiatesta
Esistono delle indicazioni precise raccomandate dalle principali associazioni di sicurezza stradale (ACI, ADAC, NHTSA, EuroNCAP) anche per la corretta regolazione del poggiatesta, al fine di ridurre del 40-50% la gravità delle lesioni cervicali e spinali: la sua parte superiore deve trovarsi allo stesso livello della parte superiore della testa (mai sotto il livello degli occhi).
Per semplificare, è utile immaginare una linea orizzontale che passa dagli occhi verso la parte superiore della testa: il poggiatesta dovrebbe essere allineato o poco sopra questa linea.
Non dimenticare l’uso dei braccioli
I braccioli nelle automobili svolgono un ruolo significativo nel migliorare l'ergonomia e il comfort durante la guida, specialmente nei viaggi lunghi o in condizioni di traffico intenso.
È essenziale che questi siano regolati in modo da sostenere comodamente i gomiti, favorendo il rilassamento muscolare di spalle e collo, tenendo ben presente che le braccia dovrebbero essere leggermente flesse con un angolo ottimale intorno ai 110°-120° circa.
È importante ricordare che se le braccia sono troppo tese o eccessivamente estese, la rigidità continua dei muscoli di spalle, collo e schiena può provocare affaticamento e dolore.
Detto ciò, durante la guida è sempre importante mantenere entrambe le mani sul volante e utilizzare i braccioli principalmente nei momenti di pausa o durante la guida in condizioni meno impegnative.
l supporto lombare è fondamentale
Il supporto lombare è una curvatura o cuscinetto integrato o aggiunto allo schienale del sedile che sostiene la parte bassa della schiena (la zona lombare), seguendo la curvatura naturale della colonna vertebrale.
Usarlo correttamente riduce i dolori alla schiena, migliora il comfort e contribuisce alla sicurezza generale, permettendo una guida più rilassata e reattiva: deve essere centrato circa all’altezza della cintura, non deve spingere troppo, ma solo riempire lo spazio tra la schiena e lo schienale, fino a percepire un leggero contatto stabile.
Infine, occhio agli specchietti!
Per una guida sicura ed ergonomica, è infine fondamentale regolare correttamente gli specchietti retrovisori e laterali.
Ciò consente di godere di una visibilità completa del traffico circostante senza dover ruotare eccessivamente il collo o il busto, prevenendo così affaticamento muscolare e tensioni cervicali.
Per questo è importante assicurarsi che lo specchietto interno mostri chiaramente il lunotto posteriore con una minima inclinazione della testa, mentre gli specchietti laterali dovrebbero essere regolati in modo da ridurre gli angoli ciechi, coprendo una porzione minima della carrozzeria e il massimo dell’area laterale della strada.
Non si tratta, per altro, solo di comfort fisico: una corretta posizione degli specchietti aumenta anche la prontezza nella percezione dei pericoli e nella gestione delle manovre.
Mercedes-Benz Classe S: comfort assoluto, anche per i passeggeri
Se c’è un’auto che, in assoluto, si colloca nell’olimpo della comodità questa è la Mercedes-Benz Classe S.
Nella sua ultima versione, anche Maybach, la celebre berlina della Casa di Stoccarda alza ulteriormente l’asticella del comfort grazie a un abitacolo completamente rivestito in pelle o in materiali morbidi ricercati, che conferisce la netta sensazione di trovarsi all’interno di un elegante salotto, più che di una vettura.
Da sottolineare, su richiesta, la possibilità di usufruire delle funzioni del pacchetto ENERGIZING che include anche l’esclusivo sistema ADAPT: con questa opzione, il conducente potrà inserire la sua statura e il sistema calcolerà la posizione ideale del sedile e imposterà automaticamente anche il volante.
Il non plus ultra del comfort, oltre che per chi guida, in Classe S è dedicato anche a chi viaggia come passeggero posteriore. Con un semplice tocco di un pulsante, infatti, sarà possibile far avanzare il sedile anteriore destro e permettere così al passeggero di distendersi (grazie al comodo poggiagambe).
A completare questa esperienza di assoluto relax, troviamo poi sedili massaggianti, riscaldabili e ventilati, a cui si aggiunge in optional un monitor dedicato con sistema di infotainment MBUX che replica la quasi totalità delle funzionalità di quello già presente sulla plancia.
Canali del digitale terrestre, possibilità di collegare un device esterno, oppure sfruttare le opzioni di connettività offerte dalla berlina della Stella sono alcune delle possibilità che potrà sfruttare chi non è deputato alla guida, godendosi quasi la sensazione di viaggiare su un aereo in business class.
Scopri tutto il comfort di Mercedes-Benz, da Trivellato
In altre occasioni abbiamo già approfondito quanto Mercedes-Benz abbia a cuore la sicurezza e il comfort dei suoi clienti, investendo costantemente in tecnologie all’avanguardia che favoriscano comodità e sicurezza alla guida: ne sono un esempio l’interazione tra AI e Google introdotta per la prima volta nella nuova CLA, o l’aggiornamento della funzione Drive Pilot già sperimentato in Germania.
Oltre a queste recenti innovazioni tecnologiche, in ogni vettura Mercedes è comunque sempre possibile riscontrare l’impegno della Casa di Stoccarda nel garantire a guidatori e passeggeri un’esperienza di altissimo livello.
Si tratta di un’attitudine riscontrabile anche presso rivenditori ufficiali Mercedes, di cui Trivellato è riconosciuto come uno dei top dealer.
Per questo, vi aspettiamo nei nostri showroom per toccare con mano cosa significhi rivolgersi a un concessionario Mercedes-Benz con oltre cent’anni di esperienza nel mercato automotive.
